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venerdì 27 aprile 2012

ristrutturare mobile per cameretta

 Questo mobile l'ho trovato in una cantina a casa di mia madre.
Era in buono stato ma aveva un orrendo colore verde scuro in stile country che a mio avviso stonava, ed aveva bisogno di un'aggiustatina qua e la. Me ne sono innamorata a prima vista ed ho iniziato ad immaginarlo nella cameretta di mio figlio.

 Le mamme,come ben sappiamo, fanno tutto per accontentare i propri figli e la mia non se lo è fatto ripetere due volte, prima ancora che aprissi bocca mi ha detto che lo potevo prendere.
 Una volta a casa mi sono messa all'opera. Ho subito carteggiato la vernice rovinata e sostituito le cerniere rotte; quindi ho dato una prima mano di fondo bianco e due di vernice color avorio, rispettando naturalmente i tempi di essiccazione della vernice.
Quando, col mio caro maritino, faccio una capatina al negozio di bricolage, acquisto sempre qualche decorazione per mobili e perciò avevo a casa delle bellissime macchinine in legno colorate. Mi sono subito sembrate adatte all'occasione e per rifinire il tutto ho deciso di disegnare una bella Saetta Mc Queen sull'antina più grande.

 La macchina l'ho dipinta tracciando prima la sagoma con un pennarello nero e successivamente riempiendo a mano con vernice acrilica. Per far questo è necessaria un po di manualità e senso artistico.
Finito il disegno ho verniciato i pomelli di due colori differenti e dato un'ultima mano di smalto trasparente su tutto il mobile.

Il mio caro comò era accompagnato da due bei comodini che ho
ristrutturato seguendo la stessa tecnica e voilà la camera di mio figlio è quasi arredata.
Ora sto pensando al letto e spero che prima o poi arrivi l'idea giusta per rifinire i miei lavoretti.

P.S. la vernice che ho scelto per dipingere i mobili è ad acqua perché le sostanze nocive volatili emesse durante l'essiccazione e dopo, sono minori rispetto alle altre vernici.

4 commenti:

alfiodor ha detto...

Io dico che hai fatto un gran bel lavoro: brava! Ho visto che ti sei iscritta al mio blog. Grazie! Mi unirò anch'io al tuo, che ho già visto che è interessante. Potremmo così seguirci con assiduità! Un saluto di fretta, ma tornerò!
Alfio

Tiziana Petriglia ha detto...

grazie Alfo...i tuoi complimenti mi lusingano e...si mi sono iscritta al tuo blog perché ha stuzzicato la mia curiosità.
Sei molto creativo.
Seguirò con interesse i tuoi post.
A presto!!

alfiodor ha detto...

Tiziana, la verità è che abbiamo molti interessi in comune. Ad esempio, avrei giurato che ti piaceva fare il presepio, e infatti ho visto che è così. Tu l'hai fatto per i tuoi figli, io l'ho fatto per me e mia moglie, che siamo un po' più avanti cogli anni, ma che amiamo ancora le buone cose di un tempo....
Alla prossima scoperta...! :))

Tiziana Petriglia ha detto...

Siamo due creativi...e nel presepio la creatività ha libera espressione, ci accomuna anche l'incostanza. Mi capita spesso di iniziare un progetto con grande entusiasmo per poi mollarlo da qualche parte a fare la muffa in attesa che torni il desiderio di finirlo.