La torta di Elisa

Ed eccola qui la torta che ho preparato per il primo anno della mia bellissima nipotina.
per realizzarla ho fatto un PdS seguendo la ricetta scritta qui.
Per farcirla ho trovato in rete una buonissima crema che ho poi personalizzato.
Crema al cioccolato bianco:
1ltr di latte
340 gr di zucchero
200gr di cioccolato bianco
150gr di farina
50 gr di fecola
300ml di panna zuccherata

Ho fatto scaldare il latte con lo zucchero ed il cioccolato a pezzetti.
Intanto mescolavo le farine setacciate con un po' di latte freddo, (quel poco che basta per amalgamarle bene)
infine ho versato il composto nel latte caldo ed ho mescolato fino a che la crema non si è addensata.
L'ho quindi lasciata raffreddare  nel frigo per un giorno intero ed infine l'ho divisa in due parti uguali. La prima l'ho usata per farcire la torta dopo aver bagnato il pds con una parte di crema di wisky (anche se è la torta di una bimba ce la siamo mangiata noi grandi ) e due parti di acqua. Dopo aver spalmato la farcia ho  aggiunto fettine di fragole. La seconda metà l'ho mescolata con la panna montata e l'ho spalmata su tutta la torta. Ho realizzato il prato con gelatina verde su cui pascolano mucche di zucchero, qualche fiorellino e funghetto ed ho completato il tutto con due alberelli ottenuti da una cannuccia di cialda divisa a metà sui quali ho inserito due ciuffetti di iberis rubati al mio terrazzo.
Essendo la mia nipotina una bella femminuccia, ho mescolato  poche gocce di colorante alimentare rosso con la panna montata ed ho ottenuto un bel rosa da utilizzare per decorare i bordi della torta che  ho poi impreziosito con palline di zucchero color argento.
Per finire ho scritto il nome della mia nipotina con un po' di cioccolato fondente fuso e una siringa senza ago,
scrivendo su carta da forno ed aspettando che indurisse.
La mia piccolina non smetteva di ridere e coi piedini voleva pasticciare con tutta quella panna. Salvata giusto in tempo, abbiamo finalmente gustato la torta....credete a me era squisita!

Citazioni

"Un bambino è un amore diventato visibile." 
Novalis (1772-1801), poeta tedesco.

che torta faro'

La mia nipotina presto compirà il suo primo anno e la sua mamma mi ha chiesto di preparargli la torta di compleanno. Bella responsabilità dato che il primo anno è un grande traguardo da raggiungere.....non certo per la bambina è ovvio, lei sarà attratta solo dalla candelina e dalla massa di rinc.....che le gireranno attorno emettendo gorgoglii e gridolini e battendo le mani ad ogni smorfietta o versetto della piccinina. Ne sono lusingata naturalmente, ma il guaio è che mia cognata è esigente all'ennesima potenza. Sono mesi che le chiedo come vuole questa  torta ed ancora non sa rispondermi. L'unica certezza è che sarà rosa, col pandispagna e la panna montata. -Bel passo avanti- direte voi; e no! niente affatto, perché ci vuole un soggetto, un ripieno, una forma....grrrrrrrr!!!!! La verità è che non so nemmeno se si fida del mio operato.-Ma è solo una torta!-; direte voi.
- Magari fosse così semplice- .
Va be, la verità è che girando per i blog di appassionati di torte e decorazioni, mi sono sentita così piccola ed insignificante. Ho  imparato a decorare solo con  panna montata mentre le decorazioni le acquisto già belle e pronte. La mia valigia degli attrezzi in realtà altri non è che una scatola regalo che mi piaceva talmente tanto che l'ho riciclata come contenitore di utensili da cucina ma è veramente piccola e non contiene un granché.

Basta commiserarmi, per questa sera ho dato. Intanto posto la foto della mia dolcissima nipotina, speriamo di strapparle un bel sorriso a due dentini con la sua bella torta.    

Poesia di Rabindranath Tagore

Cogli questo piccolo fiore
e prendilo. Non indugiare!
Temo che esso appassisca
e cada nella polvere.

Non so se potrà trovare
posto nella tua ghirlanda
ma onoralo con la carezza pietosa
della tua mano - e coglilo.

Temo che il giorno finisca
prima del mio risveglio
e passi l'ora dell'offerta.

Anche se il colore è pallido
e tenue è il suo profumo
serviti di questo fiore
finché c'è tempo - e coglilo

                                                       Rabindranath Tagore

Avrei voluto fare gli auguri a tutte le mamme!

Invece credo mi sia doveroso scrivere un post su questo fatto di cronaca che ha lasciato il mio paese sgomento ed addolorato.
Tre giorni fa è venuta a mancare una Maestrina della scuola materna "De Magistris" di Anagni.
Curioso che abbia pensato di usare la sua professione per iniziare a parlare di lei. Madre di tre figli e giovane donna di quarantuno anni, era da poco tornata a casa dall'ospedale "Fate bene Fratelli" di Roma dopo aver dato alla luce la sua terza, dolcissima bimba. Ecco, lei oggi avrebbe festeggiato per ben tre volte la sua festa della mamma. Invece un'embolia polmonare se l'è portata via per sempre. I suoi bambini l'avranno festeggiata con un bel mazzo di rose posato sulla sua tomba. Non mi capacito ancora di quanto è accaduto. La grande gioia della maternità è stata subito offuscata dall'insanabile dolore della morte. Sua sorella minore, anche lei in dolce attesa, saputa la tragica notizia, ha accusato un malore ed è stata subito condotta in ospedale dove ha dato alla luce un bel bimbo. Faccio davvero tanti auguri a questi due angioletti nati in mezzo alla sofferenza più indicibile. Abbraccio calorosamente i familiari di questa maestra che a detta di tutti era affettuosissima coi suoi piccoli allievi  ma soprattutto voglio dedicare questo giorno a queste due mamme, due sorelle che sono state unite ancora di più dai lieti eventi, ma separate per sempre dal dolore.

Ed eccola la sorpresa

Ecco il bel regalo che ho ricevuto per la festa della mamma. Davvero originale il mio nuovo promemoria. L'ho già appeso in cucina e quando lo guardo mi si scalda il cuore. Guardate poi quanto è bello questo biglietto d'auguri. Dentro c'e' scritta questa poesia:
FESTA PER LA MAMMA
Mamma per la tua festa
avevo preparato un fiore di cartapesta
gambo verde, petali rosa,
vedessi mamma che bella rosa
ma per la strada il fiore è caduto
o forse sul pulmino l'ho perduto.
Che pasticcio cara mammina
avevo imparato la poesia.
La poesia non la so più, ora che faccio? dimmelo tu!
Posso offrirti un'altro fiore, quello che nasce nel mio cuore.
posso dirti un'altra poesia....
Ti voglio bene mammina mia.

Torta morbida al cioccolato fondente

Sono un disastro lo so, volevo fare una serie di foto per immortalare i vari passaggi ma per la fretta ogni volta me ne dimentico. Avrò mai il privilegio di affrontare una giornata con la giusta calma? Questa torta l'ho fatta per mia sorella, perchè viene a cena e ama il cioccolato.
Ingredienti
3 uova,
100gr di zucchero
3 cucchiai di farina per dolci
100gr di cioccolato fondente
100gr di margarina
1 bustina di lievito per dolci

sciogliere il cioccolato a bagnomaria con la margarina e lasciare intiepidire, quindi sbattere le uova con lo zucchero. Una volta ottenuto un composto chiaro e spumoso aggiungere poco alla volta la farina mescolando con cura.Quando il composto sarà ben amalgamato aggiungere il cioccolato fuso, quindi la bustina di lievito.
In una teglia di cm 24 cospargere burro e zucchero, versarvi l'impasto e cuocere in forno a 180°  fino a quando la torta si stacca dai bordi. Questa soffice torta è buonissima appena sfornata ma il sapore diventa più  intenso e deciso quando si è raffreddata.

Domani

Domani sarà la festa della mamma e non vedo l'ora di aprire la sorpresa che il mio tigrotto ha preparato con le sue manine e con la supervisione delle sue brave maestrine della materna.......cosa conterrà questo pacco?